Milazzo

Fondata dai Greci nell’VIII secolo a.C. con il nome Mylae, Milazzo fu conquistata dall’egemonia romana nel 260 a.C. durante la prima guerra punica. In giro per la città troviamo svariate testimonianze della guerra che vide protagonisti questi due imperi, soprattutto presso l’Antiquarium. Nel X secolo d.C fu conquistata dall’impero musulmano, sotto il cui dominio la città divenne un florido centro agricolo e commerciale, grazie anche all’introduzione della pesca del tonno, attività che diventerà la principale fonte di sostentamento di tutta la cittadinanza fino alla sua abolizione avvenuta negli anni ’40 del XX secolo.

Tra il XII e il XVIII secolo, Milazzo fu soggetta anche al dominio francese e a quello spagnolo che si concluse nel 1713 quando la città passò sotto il dominio dei Savoia. Durante le guerre napoleoniche, la città divenne la base del sistema difensivo ed offensivo dell’impero britannico per poi restare sotto l’influenza borbonica fino al 1860, data in cui l’esercito dei Mille, capitanato da Giuseppe Garibaldi vinse la battaglia per la liberazione dell’Italia meridionale. A esso, infatti, è stato dedicato il lungomare di levante della città.

Durante le due guerre mondiali la città subì pesanti bombardamenti che causarono la distruzione di molti edifici storici. Nonostante ciò, gran parte del patrimonio artistico e architettonico è ancora presente in tutta la città.

Capo Milazzo

Raggiungibile da due strade, (di cui una panoramica che costeggia tutto il litoraneo di levante della città) Capo Milazzo è la parte più estrema del promontorio. È costituito da un lungo viale che termina con un sentiero sterrato terminante alle Piscine di Venere: un laghetto naturale di tiepida acqua salata incassato tra le rocce. A Capo Milazzo si trova anche il Santuario di Sant’Antonio da Padova, una piccola grotta in cui il Santo trovò riparo dopo essere naufragato e che nel 1221 fu trasformato in luogo di culto.

Nel 2019 tutto il promontorio di Capo Milazzo è diventato Area Marina Protetta.

Castello di Milazzo

Il Castello di Milazzo sorge sul Borgo antico della città e fu testimone di molte battaglie e svariati imperi grazie alla sua collocazione geografica. Lo stile architettonico nel corso dei secoli ha subito svariate influenze di cui tutt’oggi possiamo ammirarne le testimonianze.

Ad oggi, il castello ospita eventi culturali di vario genere tra cui il Mish Mash Festival che dal 2016 è diventato una delle più importanti rassegne di musica indie, elettronica e rock nel Sud Italia.

Mu.Ma

All’interno della cinta muraria del Castello, troviamo anche il Mu.Ma., il Museo del Mare di Milazzo, ospitato nella ex Chiesa presente nel Bastione Santa Maria e inaugurato nel 2019. Definito “un viaggio spirituale per riscoprire l’armonia tra uomo e mare attraverso scienza e arte”, il museo punta alla sensibilizzazione sulla tutela del mare grazie anche a progetti, come la realtà virtuale, che permettono allo spettatore di conoscere il Capodoglio Siso (mammifero trovato spiaggiato nelle scogliere di Capo Milazzo).

Il cetaceo è morto dopo aver ingerito svariati kg di plastica che lo portarono ad arenarsi nelle coste di Milazzo. Il biologo marino e fondatore del museo, Carmelo Isgrò, ne ha poi recuperato il corpo e ripulito lo scheletro che è stato volutamente esposto all’ingresso del Mu.ma con diversi oggetti di plastica all’interno dello stomaco (a testimonianza del grave inquinamento nei mari di tutto il mondo).

Duomo Antico

Il Duomo Antico o Cattedrale è una delle più grandi chiese di Milazzo e si trova all’interno del Castello. È visibile da tutte le zone della città grazie alla sua maestosa cupola. Gli stili architettonici preponderanti sono il barocco e il rinascimentale. Nel 1678 il suo altare è stato consacrato a Santo Stefano Protomartire, patrono che viene festeggiato la prima domenica di Settembre. Il 20 Luglio 1860 la Chiesa viene gravemente danneggiata a seguito degli scontri tra le truppe garibaldine e quelle borboniche, motivo per cui nello stesso anno viene definitivamente sconsacrata.

Al giorno d’oggi la Chiesa viene utilizzata per scopi culturali, ospitando mostre ed eventi ma anche riti civili.

Antiquarium

Sulla strada per raggiungere il Borgo Antico troviamo l’Antiquarium di Milazzo che ha sede in una delle strutture più prestigiose della città: l’ala est del Quartiere degli Spagnoli, edificato nel XVI sec. a difesa della cittadella fortificata.

Al suo interno vi è una sequenza ininterrotta di 10 sale espositive scandite da una linea temporale che va dall’Età Neolitica (V millennio a.C.) a quella Bizantina (VII sec. d.C.), alternando contesti di reperti da abitato a contesti di reperti da necropoli. Un’ulteriore prova dell’importanza che il territorio di Milazzo ha avuto nel corso dei millenni.

Borgo Antico

Il Borgo Antico si sviluppa ai piedi del Castello di Milazzo, a testimonianza di come si sviluppò nei secoli l’urbanizzazione della città. All’interno del perimetro del Borgo troviamo ancora oggi le prove visibili dei passaggi di varie civiltà, come nel caso della Chiesa del Rosario, posta ai piedi di una scalinata che porta direttamente all’ingresso del Castello, o del Santuario di San Francesco di Paola (compatrono della città insieme a Santo Stefano Protomartire).

Sono presenti anche la Chiesa di Santo Rocco (incorniciata da una deliziosa piazzetta da cui è possibile vedere tutta la città di Milazzo), la Chiesa del Santissimo Salvatore o edifici storici come il Palazzo dei Vicerè risalente al XVI secolo.

Marina Garibaldi

Proseguendo dal porto si raggiunge il lungomare di Levante, la Marina Garibaldi, dedicata proprio a Giuseppe Garibaldi a seguito della battaglia per la liberazione del Sud Italia del 1860. Un lungomare di circa 1 km da cui è possibile ammirare il golfo della città fino al quartiere di Vaccarella, costellato da un lungo viale alberato con panchine per godersi la delicata brezza marina.

Vaccarella è sempre stato il quartiere marinaro che ha visto susseguirsi generazioni di pescatori che, con le loro tradizioni, hanno tramandato nei secoli l’arte e la saggezza di uno dei più antichi mestieri del mondo. La biblioteca della città si trova proprio in questo quartiere, all’interno di un antico edificio storico, Palazzo d’Amico, in cui si tengono anche mostre ed eventi di vario genere.

Spiagge

Il lungomare di Ponente è sicuramente la più importante spiaggia di Milazzo. Oltre 5km di piccoli variegati sassolini che caratterizzano le acque limpide e cristalline di questa incantevole spiaggia, quasi tutta di libera fruizione, se non per la presenza di qualche lido lungo la costa. Per questo è adatta a persone di tutte le età.

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